Anche ieri una bella mattina di scatti, per questo progetto che sta crescendo, poco a poco. I miei ritratti sono sempre immaginati prima ancora di realizzarli, ma il momento dello scatto è quello che poi lo identifica del tutto, lo definisce, lo eleva. La sinergia con il soggetto ritratto è sempre molto profonda e l’imbarazzo dell’obbiettivo svanisce quasi sempre del tutto, perché ad essere ritratta, in quel momento, è la sua essenza.
M’innamoro di ogni set, ogni volta allo stesso modo, perché la storia che voglio raccontare è sempre una storia reale, la storia di persone che esistono davvero, con tutte le loro certezze ma anche con le loro fragilità: rappresentarle nei miei scatti è come comprare un vestito alle loro anime, proteggendole dal tempo e dall’oblio.
ph. Matteo R. |
ph. Matteo R. |